La Misericordia ha preso parte sin dalla sua introduzione nel 1997 al servizio di emergenza sanitaria 118 prima con la ASL 6 oggi con la ASL toscana nord ovest.
Per alcuni mesi dell’anno (secondo un calendario in alternanza con la Misericordia di Montenero) la nostra confraternita è sede di PET (punto di emergenza territoriale) con la presenza in sede di un Medico o Infermiere della ASL parte dell’equipaggio dell’ambulanza.
E’ sempre presente anche una ambulanza denominata BLSD con la presenza di volontari soccorritori e defibrillatore
La zona di intervento è la parte sud di Livorno dal confine con il quartiere di Ardenza fino a quercianella (confine del comune di Rosignano) comprendendo un’ampia parte della costa livornese.
Da Maggio 2021 è attivo anche a Livorno il Numero Unico Emergenza 112 che ha preso il posto del 118.
Per informazioni cliccare qui www.regione.toscana.it/-/112-numero-unico-europeo-per-le-emergenze
ll 112 è il numero unico nazionale dell’emergenza è gratuito ed attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno e risponde dalla Centrale Unica di Firenze che trasferisce le chiamate alle centrali di secondo livello della ASL per l’emergenze sanitarie, i Vigili del Fuoco, la Polizia, i Carabinieri.
Il 112 può disporre anche l’intervento nella centro città di Livorno.
E’ possibile chiamare il 111 da qualsiasi telefono privato o pubblico senza alcuna spesa e senza utilizzare schede telefoniche. Chiamando da qualsiasi parte d’Italia risponde una centrale operativa di Firenze e trasferisce a Livorno che assegna un codice di priorità, decide il mezzo di soccorso adeguato, ed, eventualmente, sceglie l’ospedale, tenendo conto delle condizioni, delle necessità della persona soccorsa e del luogo di provenienza della chiamata.
Quando chiamare il 112?
La prontezza al primo posto. Possiamo infatti salvare una vita chiamando prontamente il 112, se qualcuno presenta dolori improvvisi al torace oppure una perdita di coscienza ed in caso di sospetto avvelenamento. Il 112 è inoltre il numero da comporre dopo un incidente stradale con dei feriti.
Come devo comportarmi durante e dopo la chiamata?
Durante la telefonata è necessario rispondere con precisione alle domande dell’operatore, per un corretto soccorso è infatti indispensabile fornire tutte le informazioni necessarie ai soccorritori.
In caso di incidente stradale, per esempio, riferire come è accaduto e il numero di persone coinvolte, informando, se possibile, sulle condizioni degli infortunati.
Può succedere che, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, l’operatore del 111 mantenga il contatto telefonico per chiedere maggiori informazioni sull’accaduto e guidare gli eventuali interventi di chi si trova sul posto.
Non riagganciare il telefono fino a quando non sarà l’operatore a dirlo.
In Toscana le Associazioni di Volontariato (Misericordie e Pubbliche Assistenze) ed i Comitati della Croce Rossa Italiana svolgono un ruolo fondamentale ed insostituibile nell’ambito dell’attività di trasporto sanitario di emergenza urgenza.
Tale attività, infatti, è svolta, quasi esclusivamente, dalle Associazioni di Volontariato e dai Comitati della CRI inseriti nell’elenco regionale di cui all’art. 76 quinquies della l.r. 40/2005.
I servizi di trasporto sanitario (per ricoveri, dimissioni e trasferimenti tra strutture pubbliche o private convenzionate o per visite specialistiche, esami diagnostici e trattamenti terapeutici) effettuati dalle Associazioni di Volontariato e dai Comitati della CRI sono garantiti a carico del Servizio Sanitario Regionale qualora il medico (specialista pubblico di competenza, medico di medicina generale o pediatra di libera scelta) abbia certificato, in relazione alle condizioni cliniche del paziente, la necessità di un trasporto tramite autoambulanza.
VAI AL LINK SUL CORRETTO USO DEI SERVIZI DI EMERGENZA
altri link sul numero unico emergenza europea 112
Ministero Salute
EENA
EUROPA
http://www.europarl.europa.eu/italy/it/succede-al-pe/112-il-numero-unico-europeo-per-le-emergenze